Persone non identificate hanno
vandalizzato a Cosenza la statua in bronzo di Giacomo Mancini,
che fu sindaco, ministro, parlamentare e segretario nazionale
del Partito socialista italiano.
La statua, opera del maestro Domenico Sepe, è collocata a pochi
metri dal Municipio, lungo l'isola pedonale.
L'atto di vandalismo è stato condannato dal sindaco, Franz
Caruso. "Mi auguro vivamente - ha detto Caruso - che si tratti
di una bravata, opera di qualche buontempone. Ma se così non
fosse, siamo di fronte ad un atto deprecabile e da condannare
nel modo più assoluto, a difesa della storia dell'onorevole
Giacomo Mancini e per quello che la sua figura di politico e di
amministratore illuminato ha rappresentato per la storia della
città di Cosenza. Chiedo rispetto per la figura dell'onorevole
Giacomo Mancini, per la città che ha amministrato, ma anche per
tutte le opere d'arte presenti sulla nostra isola pedonale.
Confido che anche nella nostra città possa affermarsi sempre di
più un livello di civiltà ed un senso civico che facciano
rispettare l'arte e le opere che hanno reso il Museo all'aperto
Bilotti di Cosenza un vero e proprio unicum nel panorama
nazionale".
Condanna per l'atto di vandalismo é stata espressa anche dal
sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, senatore di Italia Viva.
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