In occasione della ricorrenza dei
200 anni dalla fondazione del Corpo Forestale dello Stato, che
dal gennaio 2017 è confluito nell'Arma, i carabinieri forestali
del Reparto Biodiversità di Catanzaro hanno organizzato nel
Centro Visita di località Monaco di Villaggio Mancuso (Taverna)
un incontro con gli alunni delle classi prime della scuola
secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo Ardito-Don
Bosco di Lamezia Terme per raccontare l'impegno dell'Arma per la
tutela del patrimonio forestale, naturalistico e della montagna
e per promuovere la cultura della legalità e della sostenibilità
ambientale.
"I temi trattati hanno riguardato - è detto in una nota - il
degrado degli ecosistemi, l'inquinamento dell'ambiente, le
alterazioni climatiche, il dissesto idrogeologico e la
desertificazione del territorio, tutti argomenti che hanno
coinvolto i ragazzi i quali hanno partecipato attivamente con
domande e interventi di qualità a testimonianza di come la
crescente domanda di sicurezza ambientale coinvolga e interessi
attivamente le giovani generazioni. I ragazzi, accompagnati dai
docenti e dalla dirigente dell'Istituto Margherita Primavera,
sono stati accolti dal colonnello Nicola Cucci, Comandante del
Reparto Biodiversità, che ha voluto sottolineare l'importante
sinergia e collaborazione instaurata negli anni tra i
Carabinieri ed il mondo della Scuola a favore della quale
vengono offerti innovativi e strategici programmi di educazione
alla legalità ed alla sostenibilità ambientale al fine di
contribuire concretamente a formare cittadine e cittadini
responsabili impegnati per la giustizia e la sostenibilità del
pianeta, per il rispetto e la valorizzazione della diversità e
per la difesa dell'ambiente".
"Nel corso dell'incontro gli alunni ed i carabinieri forestali -
riporta ancora la nota - hanno proceduto alla messa a dimora di
una pianta di abete bianco quale simbolo di un reciproco impegno
per promuovere il rispetto e la tutela del pianeta".
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