"La metafora della paranza l'ho
trovata sempre molto poetica e al contempo drammatica. Queste
barche che vanno al largo a prendere i pesci ingannandoli con la
luce viene utilizzato dalla criminalità per parlare dei gruppi
di fuoco che vanno a pescare esseri umani, ad ammazzarli. Ho
pensato che in fondo i ragazzini che vanno a sparare, ad
ammazzare, anche loro vengono ingannati, come i pesci pensano
che quella luce che vedono in fondo sia per il cibo, quindi per
arricchirsi, in realtà vanno a morire. E' un fenomeno che non
riguarda soltanto Napoli ma tutte le città più importanti del
mondo e questo si collega a quello che stiamo vivendo in queste
ore con la vicenda Trump e cioè la fine di un certo modo di
poter vivere". Roberto Saviano ha parlato così, a Radio Anch'io,
del suo nuovo romanzo 'La paranza dei bambini' (Feltrinelli) che
arriva il 10 novembre in libreria e che lo scrittore presenta
l'11 a Roma.
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