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Non vuole indossare burqa, calci e pugni

MARITO VIOLENTO A SANT'ANASTASIA

Non vuole indossare burqa, calci e pugni

Nel Napoletano marocchina vittima del marito violento

SANT'ANASTASIA (NAPOLI), 09 aprile 2017, 14:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Il sindaco di Sant ' Anastasia Lello Abete (C) all ' esterno dell 'abitazione della coppia di marocchini - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco di Sant ' Anastasia Lello Abete (C) all ' esterno dell 'abitazione della coppia di marocchini - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco di Sant ' Anastasia Lello Abete (C) all ' esterno dell 'abitazione della coppia di marocchini - RIPRODUZIONE RISERVATA

Non ha voluto indossare il burqa, e per questo il marito l'ha presa a calci e pugni, accusandola di volersi comportare ''alla occidentale'', e l'ha rinchiusa, poi, in bagno per impedirle di chiamare i soccorsi. E' accaduto a Sant'Anastasia (Napoli) dove i carabinieri hanno arrestato un marocchino di 51 anni, per sequestro di persona, minaccia aggravata e maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto ricostruito dai militari, l'uomo aveva picchiato a calci e pugni la moglie, connazionale marocchina di 28 anni, procurandole lesioni al volto poi giudicate guaribili in 15 giorni, perché le voleva imporre l'uso di abiti lunghi e del burka. La 28enne è riuscita a scappare, ed una volta in strada si è accasciata al suolo: alcuni vicini hanno notato la donna ed allertato i carabinieri, ai quali la giovane ha raccontato che il marito l'aveva più volte picchiata rimproverandola di comportarsi "troppo all'occidentale". I militari hanno arrestato il 51enne e portato nel carcere di Poggioreale.
   

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