Saranno le api a monitorare la qualità dell'ambiente attorno alla Reggia di Carditello, sito borbonico che si trova nel comune di San Tammaro (Caserta), in un'area degradata dove sorgono numerose discariche pubbliche ormai chiuse.
E' stata infatti inaugurata la centralina di biomonitoraggio per il controllo della qualità ambientale, ovvero delle arnie.
L'iniziativa è della Coldiretti che di
recente ha siglato una intesa con la Fondazione Real Sito di
Carditello.
Le api, nel loro quotidiano bottinare, in un raggio d'azione
di almeno 3 km intorno alla Reggia, perlustreranno costantemente
l'aria, l'acqua e la vegetazione fungendo da specie indicatrice.
Periodicamente i tecnici del Consorzio Nazionale Produttori
Apistici preleveranno campioni di cera, miele ed api, da
analizzare in laboratorio, per monitorare la presenza dei
metalli pesanti, in particolare di cadmio e piombo che sono
inseriti nella lista europea degli inquinanti per i quali è
richiesta una priorità di indagine.
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