La Digos di Caserta sta visionando
le immagini di alcune telecamere di sorveglianza che avrebbero
ripreso i momenti di tensione successivi alla partita di Lega
Pro tra Casertana e Catania, quando il pullman dei fan siciliani
è stato bersagliato dai sassi lanciati da supporter di casa.
L'obiettivo è identificare i tifosi rossoblù responsabili
dell'atto, alcuni dei quali, si ipotizza, risiedono nella case
popolari ubicate tra via Falcone e via Borsellino, punto in cui
è avvenuta la sassaiola; nel complesso vivono numerose persone
sottoposte a Daspo, che dunque non possono entrare allo stadio e
in nessun impianto sportivo, mentre altri residenti sono agli
arresti domiciliari. Ieri sera la tensione è salita subito dopo
il match, vinto dalla Casertana (1-0). Quando il bus dei fan
catanesi stava transitando all'altezza delle case popolari, è
stato fatto oggetto di un fitto lancio di sassi; i siciliani
sono scesi dal pullman per cercare lo scontro con i tifosi
casertani, ma è subito intervenuta la polizia.
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