Siederanno anche Google, Microsoft,
Facebook e Twitter alla riunione dei ministri dell'Interno del
G7 in programma ad Ischia giovedì e venerdì prossimo. Obiettivo
del vertice, presieduto dal ministro Marco Minniti, è quello di
arrivare ad un'intesa con i colossi del web nella prevenzione e
nel contrasto al terrorismo.
"Il web - sottolinea Minniti - è decisivo nel processo di
radicalizzazione. Più dell'80% delle conversioni e delle
radicalizzazioni avvengono infatti su internet". Un dato che
impone la ricerca di intese, finora non approdata a buon fine,
tra gli Stati ed i gestori dei big data ai fini della sicurezza.
Insieme al titolare del Viminale, ad Ischia saranno presenti
i colleghi di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno
Unito e Stati Uniti d'America. Partecipano anche il commissario
Ue per le migrazioni, Dimitris Avramopoulos, quello per la
sicurezza, Julian King ed il segretario generale dell'Interpol
Jurgen Stock.
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