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Chirurgia:ecco modello fisico-matematico

Chirurgia

Chirurgia:ecco modello fisico-matematico

Il campano Francesco Segreto, uno studio al Campus Bio-medico

NAPOLI, 08 gennaio 2019, 16:37

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Siamo partiti dagli interventi di lifting delle braccia che sono tra quelli ad alto rischio di complicanze cicatriziali: l'applicazione del modello fisico-matematico che abbiamo elaborato ci ha permesso di dimostrare come il posizionamento dell'incisione chirurgica in una sede specifica fosse associato ad una ridotta tensione sulla ferita, determinando una minore incidenza di cicatrici ipertrofiche". Così il chirurgo plastico campano Francesco Segreto, 31 anni, un diploma ad Harvard ed un'abilitazione come professore associato, spiega le applicazioni di un modello fisico-matematico in grado di simulare "le forze di tensione su una ferita", grazie al quale è stato possibile modificare una tecnica chirurgica riducendone radicalmente le complicanze.
    Aggiunge Segreto,uno degli autori dello studio frutto di un gruppo di ricerca dell'Università Campus Bio-Medico di Roma: "Attualmente stiamo sviluppando il modello perché sia modulabile in base al tipo di intervento e alle caratteristiche del singolo paziente".
   

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