L' imprenditore svizzero Stephan
Schmidheiny, ex amministratore delegato di "Eternit", è stato
rinviato a giudizio dal Gip del Tribunale di Napoli con l'
accusa di omicidio volontario con dolo eventuale in relazione
alla morte di sei operai e due loro familiari per cancro
provocato da esposizione all' amianto nello stabilimento Eternit
di Bagnoli, quartiere della periferia occidentale di Napoli. Il
processo comincerà il 12 aprile davanti alla seconda sezione
della Corte di Assise di Napoli.
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