Le treccine blu elettrico, da
domani, saranno solo un ricordo. Il ragazzino di 13 anni a cui
la preside ha vietato, lo scorso venerdì di entrare a scuola, la
Ilaria Alpi-Carlo Levi di Scampia, periferia nord di Napoli, per
la sua acconciatura, ha deciso di tagliare le treccine per
mettere tutto e tutti a tacere. "E' una decisione di mio figlio
che dimostra di essere una persona matura", dice Carla la mamma.
E sulla maturità del ragazzo la madre e la preside
dell'Istituto, Rosalba Rotondo, sono d'accordo. "Dopo le lezioni
ha chiesto di incontrarmi - racconta la preside - la mia porta è
sempre aperta e mi ha detto di avere intenzione di tagliare le
treccine, mi ha chiesto scusa per tutto quello che è successo".
Parole, quelle pronunciate dal ragazzino che, per la preside
"sono state di sollievo dopo questi giorni turbolenti. E' un
ragazzino molto intelligente a dicembre si esibirà, con altri
alunni, al San Carlo di Napoli. A scuola vogliamo che continui a
coltivare la passione per il pianoforte, la musica".
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