Oggi scuole chiuse in diversi comuni della Campania, a cominciare da Napoli, dopo l'allerta arancione emanata dalla Protezione Civile della Campania.
L'intera giornata sarà caratterizzata da venti molto forti, piogge e locali temporali, anche di forte intensità: per questo motivo nella giornata di oggi a Napoli resteranno chiuse le scuole, ma anche i parchi ed i cimiteri cittadini. Saranno inoltre chiusi al pubblico Castel dell'Ovo ed il Maschio Angioino. In considerazione delle condizioni meteo particolarmente avverse, caratterizzate da forti venti ed intense precipitazioni, si raccomanda alla cittadinanza di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e di prestare particolare attenzione alle norme di comportamento di precauzione.
Scuole chiuse nella città di Benevento, per decisione del sindaco Clemente Mastella, a Caserta e in gran parte della provincia (Aversa, Santa Maria Capua Vetere, Capua, Caiazzo, Sessa Aurunca, Succivo, Teano, Trentola Ducenta, Valle di Maddaloni, Parete e decine di altri centri) in molti comuni della provincia di Salerno. Il sindaco, Vincenzo Napoli, ha disposto per oggi la chiusura dei parchi, giardini pubblici, delle aree cimiteriali e degli impianti sportivi, oltre che di sospensione delle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado e di tutti i servizi educativi all'infanzia compresi asili nido, pubblici e privati, estesa a tutte le scuole e istituti autonomi e/o paritari. Stessa decisione, in merito alle scuole, anche da parte del sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano, del sindaco Gianfranco Valiante del comune di Baronissi e, tra gli altri, del sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora che raccomanda massima prudenza. Lezioni sospese anche all'università di Salerno. Oltre alle scuole, a Sapri resteranno chiusi il cimitero comunale, i parchi, i giardini e il lungomare, con la sospensione delle attività non istituzionali preso le strutture comunali. Dall'amministrazione consigliano di non uscire di casa se non per situaioni di necessità e di non sostare nei pressi di cornicioni, alberi e balconi.
Chiuse le scuole di ogni ordine e grado, statali e non, nella zona vesuviana, in particolare, nei comuni di San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Somma Vesuviana, Torre del Greco, San Sebastiano al Vesuvio, Massa di Somma, Pollena Trocchia e Sant'Anastasia in provincia di Napoli. A deciderlo, i sindaci dei rispettivi comuni con una apposita ordinanza. "La decisione si è resa necessaria per il ciclone Poppea che si abbatterà sulla Campania e porterà, stando al bollettino meteo della Protezione Civile, perturbazioni con forti piogge e raffiche di vento", dice il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno . "Oggi, per precauzione e per la tutela della nostra comunità e della platea scolastica, abbiamo deciso di sospendere le lezioni e chiudere le scuole. Come sempre sono stati allertati i volontari della Protezione Civile e i tecnici comunali per monitorare il territorio in virtù dell'evoluzione delle condizioni meteo. Rinnovo a tutti l'invito alla prudenza e ad agire con responsabilità e consapevolezza", sottolinea.
Scuole, parchi e cimiteri chiusi pure ad Acerra, dove Il sindaco invita la cittadinanza ad attenersi alle norme comportamentali di prudenza e cautela previste in ogni caso di avviso di allerta meteo per fenomeni idrogeologici rilevanti.
In considerazione dell'allerta meteo arancione emanata per oggi dalla Protezione civile regionale i sindaci di Ischia e Procida hanno deciso di tenere chiuse tutte le scuole, di ogni ordine e grado, delle due isole. Analoga decisione per i sei Comuni della Penisola sorrentina e per Capri, dove resteranno chiusi anche parchi pubblici, cimitero e impianti sportivi.
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