Rivedere la liberalizzazione del
subappalto, rafforzare le risorse per la vigilanza, predisporre
banche dati uniche a livello nazionale e regionale per
individuare chi viola le norme su salute e sicurezza. Questi i
punti che i sindacati edili e metalmeccanici di Cgil e Uil hanno
sottoposto al presidente della Provincia di Avellino, Rino
Buonopane, sollecitando i comuni ad adottare delibere in tal
senso da inviare al governo. Sindacati e lavoratori, nella
giornata di sciopero di due ore proclamata a livello nazionale
contro le morti sul lavoro e per la sicurezza dei luoghi di
lavori, hanno promosso un sit-in davanti alla sede
dell'amministrazione provinciale di Avellino e presso lo
stabilimento Stellantis di Pratola Serra. "Anche l'Irpinia
-sottolineano i sindacati- ha pagato e paga un prezzo altissimo
in termini di infortuni e morti: il lavoro deve essere sicuro,
adeguatamente retribuito per consentire alle persone di vivere
dignitosamente e di non rischiare la vita".
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