"Il pastore ha il dovere di
difendere il proprio territorio. La mia presenza è il segnale di
una chiesa che entra nella vita e ha a cuore le sorti delle
nostre comunità e il futuro di questo territorio". Richiamandosi
a Papa Francesco, il vescovo della Diocesi di Ariano
Irpino-Lacedonia, monsignor Sergio Melillo, ha partecipato allo
sciopero promosso dai lavoratori di Industria Italiana Autobus,
l'azienda che produce autobus in Valle Ufita in provincia di
Avellino, contro la temuta privatizzazione e l'uscita dei soci
pubblici, Leonardo e Invitalia, che attualmente detengono la
maggioranza delle quote societarie. La mobilitazione continuerà
martedì prossimo a Roma con un presidio di lavoratori e
sindacati alla sede del Mimit. "Le nostre aree interne -ha poi
aggiunto monsignor Melillo - soffrono la diaspora delle nuove
generazioni soprattutto per la mancanza di lavoro e di futuro.
La preoccupazione che raccolgo -ha concluso il vescovo- è che
Iia resti per garantire futuro e speranza alle nostre comunità".
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