/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giornata internazionale del jazz nel segno di Duke Ellington

Giornata internazionale del jazz nel segno di Duke Ellington

L'happening al Conservatorio San Pietro a Majella a Napoli

NAPOLI, 26 aprile 2024, 11:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà Duke Ellington il tema centrale dell'happening musicale che martedì 30 aprile vedrà il Conservatorio San Pietro a Majella celebrare la Giornata Internazionale del Jazz.
    A cinquant'anni dalla sua scomparsa, la figura del leggendario pianista, compositore e direttore d'orchestra rivivrà nell'esibizione di una superband composta dai docenti del Dipartimento jazz dell'istituto napoletano. Sul palco della Sala Scarlatti si ritroveranno, infatti, Maria Pia De Vito e Carlo Lomanto alla voce, Matteo Franza e Marco Sannini alla tromba, Giulio Martino al sax, Nicola Ferro al trombone, Pietro Condorelli e Stefano Scatozza alla chitarra, Michele di Martino e Dino Massa al piano, Corrado Cirillo al contrabbasso e Salvatore Tranchini alla batteria.
    A loro il compito di proporre originali riletture di brani che sono diventati classici, entrando per sempre nell'immaginario collettivo: tra gli altri, saranno eseguiti capolavori come "It don't mean a thing", "Caravan" e "Solitude".
    Richiamando la dimensione formativa che caratterizza l'iniziativa voluta dall'Unesco, la kermesse darà spazio agli allievi del San Pietro a Majella, che precederanno la performance dei docenti eseguendo anch'essi capisaldi del repertorio ellingtoniano.
    Il programma di martedì 30 sarà completato da altri due appuntamenti di interesse: il concerto del Vocalis Ensemble, che sotto la direzione di Carlo Lomanto aprirà la manifestazione, e un intervento di Francesco Varriale dedicato alla storia del Jazz Club Lennie Tristano, il locale di Aversa da oltre 40 anni imprescindibile punto di riferimento per i jazzofili campani e non solo.
    A conferma dell'attenzione che il San Pietro a Majella riserva alla musica jazz, la kermesse di martedì 30 aprile avrà un'ideale estensione nella rassegna "I giovedì del jazz".
    A partire dal 2 maggio, infatti, la Sala Martucci ospiterà un ciclo di cinque concerti a cadenza settimanale che prenderà il via con "Native Language", presentazione live del nuovo album di Pietro Condorelli.
    Gli eventi di martedì 30 aprile e i concerti della rassegna "I giovedì del jazz" sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza