Un colloquio telefonico
tra il sindaco di Ercolano (Napoli) Ciro Buonajuto e il prefetto
di Napoli Michele di Bari, a seguito dell'incendio che ha
rovinato parte del giardino del Centro di Pastorale Giovanile
'la Locanda di Emmaus' che sorge in una struttura confiscata
alla camorra nella Città degli Scavi. "Non abbassiamo la guardia
rispetto a quanto accaduto al giardino della Locanda di Emmaus.
La sicurezza in città resta la priorità assoluta. L'impegno
dell'Amministrazione Comunale per la tutela e la valorizzazione
dei beni confiscati proseguirà senza esitazioni. Questi luoghi
rappresentano una vittoria dello Stato sulla criminalità e
devono continuare a essere simboli di rinascita e speranza" ha
dichiarato il sindaco di Ercolano che è anche vicepresidente
nazionale dell'Anci, a margine di un colloquio telefonico con il
prefetto di Napoli, Michele di Bari. "Come ho sottolineato a Sua
Eccellenza, quanto accaduto al giardino della Locanda è un atto
vile e ignobile che non può rimanere impunito. Il Prefetto, che
ringrazio per la pronta risposta, mi ha assicurato che anche da
parte della Prefettura l'attenzione è massima e che sono state
avviate tutte le indagini necessarie". Il prefetto di Napoli,
Michele di Bari, esprime la propria vicinanza alla comunità di
Ercolano per l'incendio alla struttura, facendo presente che
l'attenzione alla tutela dei beni confiscati sarà costante.
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