"Un'azienda partecipata dello Stato
non può mettere in ginocchio un territorio". Lo ha detto Marco
Iasevoli, consigliere comunale di minoranza a Pomigliano d'Arco
(Napoli), che stamattina, insieme ad una delegazione locale del
circolo politico "Per, persone e comunità", ha portato
personalmente la propria solidarietà ai lavoratori dello
stabilimento Leonardo in presidio, per due ore di sciopero,
davanti alla fabbrica. "Non solo l'automotive, anche il polo
aerospaziale di Pomigliano è seriamente a rischio - ha detto
Iasevoli - la desertificazione industriale porterebbe al declino
della città". Dal circolo del movimento politico, con il quale
Iasevoli è stato eletto, hanno chiesto alla maggioranza "di
rispondere agli appelli pubblici dei sindacati e di richiamare a
Pomigliano illustri esponenti del Governo nazionale che hanno
sfilato in città durante la campagna elettorale: tornino in
veste istituzionale - hanno concluso - e assumano impegni chiari
per Leonardo, per l'indotto e per l'aerospaziale campano. Siamo
disponibili da subito a tavoli e Consigli comunali allargati e
unitari, cui invitare anche i neo-eletti deputati europei della
Campania".
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