/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scomparso in Messico, ricerche in aree controllate da narcos

Scomparso in Messico, ricerche in aree controllate da narcos

Rafforzata scorta al team italiano, nuove info da un testimone

NAPOLI, 22 giugno 2024, 20:51

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Riprenderanno alle 20 (ora italiana), le 12 in Messico, le ricerche di Leonardo Franco, il 43enne italiano scomparso lo scorso ottobre nello stato di Guanajuato. Questa volta le attività si svolgeranno in un'area del Paese ritenuta sotto il controllo dei narcotrafficanti e quindi ad alta pericolosità. Per questo motivo le autorità locali hanno deciso di rinforzare la scorta e la squadra di ricerca ora composte da oltre 30 uomini e donne dei corpi speciali di Marina, Esercito e forze dell'ordine dotate di unità cinofile.
    Nella prima fase delle indagini è stata eseguita un'ispezione in alcuni pozzi e anche interrogata una persona ritenuta informata sui fatti: dall'analisi sul suo cellulare, infatti, sarebbe emerso che poche ore prima della scomparsa l'uomo si era messo in contatto con Leonardo.
    "Supponiamo che questa persona abbia dato delle indicazioni sul luogo dove si potrebbe trovare il nostro connazionale, e per questo ora ci inoltreremo in quella zona ritenuta sotto il controllo dei narcos", spiega l'avvocato Luigi Ferrandino, capo del team investigativo della Manisco World, che sta operando con l'avvocato palermitano Giorgia Bagnasco.
    A bordo dei mezzi speciali messi a disposizione dalle autorità locali ci sono anche Antonio Franco, padre dell'italiano scomparso, e Virginia Adamo, presidente della Manisco Word, l'associazione che si sta occupando del caso. L'area da perlustrare è stata individuata grazie un lavoro di intelligence che si è sviluppato nei mesi scorsi coordinato da Ferrandino. "Dopo ore di riunioni con il capo della Fiscalia di Guanajuato Fructosio, - spiega Ferrandino - abbiamo ottenuto che sìano state messe a disposizione le migliori risorse in tema di ricerca di persone scomparse del Messico. L'insuccesso dei giorni scorsi non ci fermerà e infatti le attività continueranno anche oggi, nonostante l'uragano che in queste ore sta colpendo quelle zone. Il personale militare andrà avanti, qualunque siano gli ostacoli. Siamo consapevoli delle enormi difficoltà di quei territori, ma non ci fermeremo fino a che non avremo ritrovato Leonardo", ha concluso Ferrandino.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza