Al via il progetto "Agri-Cultura"
promosso da Associazione Sott'e'ncoppa, Associazione Maestri di
Strada, Associazione Un'Infanzia da Vivere, Terra di Confine
APS, Let's do It! Italy, Università degli Studi di Napoli
Federico II - Dipartimento di Agraria, Cooperativa sociale Verde
Speranza. Fondazione Con il Sud, attraverso il Bando Terre
Colte, sta finanziando il recupero di 12 fondi agricoli; con la
collaborazione tra privato sociale ed enti pubblici saranno
avviate nuove imprese, offerte occasioni professionali per
persone in difficoltà e promosse iniziative dedicate ai
cittadini come evidenzia una nota. I progetti sono sostenuti con
2 milioni di euro dalla Fondazione CON IL SUD e avviati in
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia". Cooperativa sociale
Sott'e'ncoppa è stata selezionata tra i 5 progetti.
"Una sfida aperta e importante per ricostruire fiducia nei
territorio, comunità e relazioni a partire dall'agricoltura
sociale, percorsi di reinserimento sociale e lavorativo" dicono
i promotori del progetto. "Con questa iniziativa intendiamo
rigenerare circa due ettari di terreno tra il quartiere
Ponticelli di Napoli, Massa di Somma e Caivano, creando
occasioni di sviluppo locale sostenibile e promuovendo il
consumo critico e consapevole" proseguono.
Il progetto, che avrà una durata di 48 mesi, si articola in
diverse azioni collegate che coinvolgono i tre luoghi prescelti:
la prima attività progettuale riguarderà il recupero, ripristino
e la rigenerazione dei terreni concessi in affitto alla
Cooperativa Sott'e'ncoppa, successivamente saranno realizzate
attività di animazione territoriale e sociale e azioni di
sviluppo locale; il progetto si arricchisce con le attività di
mappatura, codesign e autocostruzione compostiera di comunità,
percorso vita, coltivazione acquaponica che saranno sperimentate
nell'area est di Napoli. Il cuore del progetto è rappresentato
dall'attività Adotta un contadino grazie alla quale saranno
realizzati 130 orti urbani da 50 mq ciascuno dedicati alla
vendita diretta e 30 orti urbani dedicati all'autoconsumo per
famiglie in situazioni di fragilità ed enti (cittadini,
Associazioni, scuole ecc.). Previsti poi Percorsi di
accompagnamento ed empowerment indirizzati a detenuti nella fase
terminale della pena per intraprendere percorsi di formazione,
reinserimento sociale e lavorativo.
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