Raccogliere fondi per finanziare i
ricercatori impegnati a trovare una cura alle malattie genetiche
rare: è l'obiettivo del Trofeo Fondazione Telethon, la regata in
programma sabato prossimo a Napoli , frutto del sodalizio che
vede da una parte la Lega Navale Italiana - sezione di Napoli, e
dall'altra la Fondazione Telethon.
La manifestazione prenderà il via alle 12 nello specchio d'acqua
antistante il Castel dell'Ovo e proseguirà lungo via Caracciolo
e la collina di Posillipo.
La premiazione è fissata invece per sabato 21 dicembre (ore
12), nella filiale di Piazza dei Martiri della BNL BNP Paribas.
"Associare Telethon allo sport - ha spiegato il professore
Alberto Auricchio, direttore dell'Istituto Telethon di genetica
e medicina di Napoli che con il suo gruppo si occupa tra l'altro
di sviluppare strategie di terapia genica per malattie genetiche
dell'occhio - vuol dire scegliere un'immagine positiva, legata
indissolubilmente al concetto di salute fisica ma anche di
competitività e determinazione, caratteristiche indispensabile
per sconfiggere la malattia".
Il "claim" della campagna Telethon, per il 2025, è
"facciamoli diventare grandi assieme": molti bambini soffrono di
malattie genetiche rare e soltanto con l'aiuto di tutti è
possibile arrivare al traguardo.
"Il Trofeo Fondazione Telethon è un appuntamento
irrinunciabile - ha detto invece Michele Sorrenti, presidente
della Lega Navale di Napoli - alla Fondazione saranno devolute
le quote di iscrizione dei partecipanti e i proventi della
raccolta straordinaria di fondi: invitiamo tutti gli armatori a
iscriversi e partecipare alla regata".
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