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Nel 2024 in provincia di Napoli meno omicidi, rapine e furti

Nel 2024 in provincia di Napoli meno omicidi, rapine e furti

Ma aumentano le estorsioni.Bilancio del prefetto Michele di Bari

NAPOLI, 10 gennaio 2025, 16:43

Redazione ANSA

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Meno delitti commessi nel 2024 (120.262), con un calo del 4,17 per cento rispetto al 2023. In flessione anche gli omicidi volontari consumati (28), i furti (55.110) e le rapine (2.749). Aumentano però le estorsioni che sono state denunciate: 868, con un +9,6 rispetto al 2023. E' il quadro fornito dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso di una conferenza stampa per tracciare il bilancio delle attività che sono state messe in campo lo scorso anno.
    Sul fronte dell'ordine e della sicurezza pubblica l'attività di prevenzione messa in atto dalle forze dell'ordine è stata "molto intensa, con un confronto ed un'analisi costante". In dodici mesi, infatti, il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica si è riunito per 110 volte; 82 le riunioni tecniche di coordinamento.
    Il 2024 è stato anche l'anno dell'istituzione delle 5 prime zone rosse (Napoli, Pozzuoli, Castellammare di Stabia, Pompei e San Giorgio a Cremano). Lo scorso anno sono stati poi istituiti 6 drappelli di polizia in altrettanti ospedali della città e della provincia (Vecchio Pellegrini, Ospedale dal Mare, Santobono e San Paolo a Napoli, San Giuliano di Giugliano e San Leonardo a Castellammare di Stabia) Sono 57, inoltre, i progetti di sicurezza urbana attivati, mentre sul fronte della violenza di genere le misure di tutela sono state 871. 

Criminalità: prefetto Napoli, migliorata attività prevenzione 

 "C'è una grande attenzione delle forze di polizia sull'attività di prevenzione". Lo ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari, parlando con i giornalisti a margine della conferenza stampa tenuta oggi in prefettura per illustrare le attività svolte nel 2024 dall'Ufficio territoriale di Governo. Il prefetto ha ringraziato i vertici delle forze di polizia, delle polizia locali ma anche il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, per l'incremento degli organici delle forze dell'ordine decisi per la provincia di Napoli. In merito agli omicidi che sono avvenuti in città ed in provincia il prefetto ha detto che nel corso del 2024 "le forze di polizia, insieme alla magistratura, nella maggior parte dei casi hanno individuato, quasi immediatamente, i responsabili". E l'attività di prevenzione, soprattutto nei territori a maggior rischio, ha evidenziato ancora il prefetto, "è migliorata".

Interdittive antimafia a Napoli raddoppiate nel 2024 

Sono raddoppiate le interdittive antimafia emesse dalla prefettura di Napoli nel corso del 2024. Nel 2023 sono state infatti 101 per passare alle 203 dello scorso anno ed hanno riguardato imprese operanti nel campo delle costruzioni, delle consulenze e dei servizi, delle onoranze funebri, della gestione dei rifiuti, della somministrazione di alimenti e bevande, dei trasporti, del settore agricolo, dei carburanti e delle strutture alberghiere. Inoltre la Prefettura ha emesso 11 misure di prevenzione collaborativa nei confronti di imprese ritenute sanabili. Sul fronte opposto - ha evidenziato il prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso di una conferenza convocata per illustrare i dati delle attività svolte dall'Ufficio territoriale di Governo - c'è da evidenziare che sono 1987 le ditte iscritte alla white list, con 742 iscrizioni avvenute lo scorso anno (erano 370 nel 2023). Sul versante dell'attività antimafia, 21 gli accessi ai cantieri nel 2024 (1 nel 2023), di cui 13 ai cantieri del Pnrr.

Aree urbane, il 2024 l'anno del Parco Verde e di Scampia 

Sul fronte della riqualificazione delle aree urbane in provincia di Napoli il 2024 sarà ricordato come l'anno che ha visto lavorare tutti senza sosta per il Programma speciale per il Parco Verde di Caivano, con lo sgombero di 36 nuclei familiari non in possesso dei requisiti per l'accesso alle graduatorie per gli alloggi popolari. Un programma che è stato possibile "grazie alle decisioni del Governo con la premier Giorgia Meloni", come ha evidenziato il prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso di una conferenza stampa. Un'altra area interessata dalle attività di riqualificazione è stata poi quella di Scampia. Il progetto Restart Scampia, che prevede l'abbattimento delle Vele Rossa e Gialla e la riqualificazione di quella Celeste e la successiva costruzione di 433 nuovi alloggi, era già avviato ma l'evento del crollo della scorsa estate, con la morte di tre persone (che sono state ricordate dal prefetto di Bari) ha imposto una accelerazione dei tempi. E non solo. Si è dovuto gestire il trasferimento di numerose famiglie ma anche rendere di nuovo libera e fruibile dagli studenti la sede dell'Università che era stata occupata dagli sfollati. La Prefettura ha fornito supporto all'Acer nelle attività di esecuzione del programma di riqualificazione del rione San Francesco e lo sgombero, nello stesso rione, di 6 locali. Immobili sono stati liberati a Poggiomarino, Arzano, Castellammare, Torre Annunziata e a Napoli (corso Lucci e deposito Anm Stella Polare).

Pnrr, 1.161 i progetti monitorati da Prefettura nel Napoletano 

Sono stati 1.161 i progetti del Pnnr monitorati dalla Prefettura di Napoli nel corso del 2024, per un finanziamento di 1 miliardo 861 milioni 725.000, tra Napoli e i 92 Comuni della provincia. Il dato è stato reso noto dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso di una conferenza stampa convocata per illustrare le attività svolte dall'Ufficio territoriale di Governo di Napoli nel corso del 2024. I progetti più consistenti sono in corso di attuazione oltre che nel Comune capoluogo ma anche ad Afragola, Cardito, Casavatore, Castellammare di Stabia, Giugliano, Marano di Napoli, Pomigliano d'Arco, Pozzuoli, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco.

Vittime usura, in provincia di Napoli più denunce e ristori 

 Nel corso del 2024 in provincia di Napoli sono stati erogati 103.355 euro alle vittime dell'usura con un incremento del 407 per cento rispetto allo scorso anno. A rendere noto il dato è stato il prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel corso di una conferenza stampa. In favore delle vittime delle estorsioni, invece, sono stati erogati 3 milioni 846.790 euro, con una crescita del 227 per cento rispetto al 2023. Il dato sull'usura, ha osservato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, deve far riflettere sul "dilagare della povertà perché quelli che non riescono a trovare una risposta dai canali ufficiali si rivolgono agli usurai". Il sindaco ha sottolineato però che sempre più cittadini si rivolgono agli sportelli antiusura e che presentano denunce.

 

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