Prende forma il primo tratto della
futura linea ad alta velocità/alta capacità Napoli-Bari, i cui
lavori sono realizzati da Webuild per conto di Rfi (Gruppo Fs
Italiane).
È stata completata la posa dei primi due chilometri di binari
sul lotto Napoli-Cancello e procede verso l'ultimazione lo scavo
della galleria Casalnuovo realizzato in atmosfera iperbarica,
una tecnica di scavo innovativa e sostenibile utilizzata per la
prima volta in Italia nell'ambito della costruzione di gallerie
che interagiscono con la falda acquifera.
La posa dei complessivi 15,5 chilometri di binari del lotto Napoli-Cancello, che terminerà entro la fine dell'estate, è partita dalla stazione di Acerra, in provincia di Napoli, e proseguirà nei prossimi mesi verso Cancello (Caserta).
Nell'ultima fase i
lavori consentiranno di portare i nuovi binari a servizio della
stazione di Napoli-Afragola, destinata a diventare un nodo
strategico del sistema di trasporti regionale e nazionale,
consentendo l'integrazione tra le reti ferroviarie suburbane,
regionali e le linee storiche con il sistema di alta velocità.
Con l'attivazione della tratta e l'entrata in funzione delle
nuove stazioni di Acerra e Casalnuovo e della fermata Centro
Commerciale previste sul tracciato, sarà possibile da inizio
2026 incrementare l'accessibilità al sistema ad alta velocità
per un vasto territorio dell'area metropolitana di Napoli
compreso tra le città di Casoria, Casalnuovo, Afragola, Caivano
e Acerra, grazie all'interconnessione tra le linee regionali e
la stazione alta velocità di Napoli-Afragola.
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