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In evidenza
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In collaborazione con CGIL Napoli e Campania
"Oggi al Mimit è stato
ufficializzato il progetto con il quale la Jcoplastic
dell'imprenditore Foresti rileverà lo stabilimento Fos Prysmian
di Battipaglia, in provincia di Salerno e i suoi 280 lavoratori.
Pur continuando a ritenere un grave danno al territorio la
perdita di un asset tecnologico centrale nel processo di
infrastrutturazione digitale del nostro Paese come la produzione
di fibra ottica, riteniamo un segnale importante il progetto che
la nuova azienda intende attutare, puntando alla produzione di
tecnologia di accumulo per l'idrogeno verde". Così il segretario
confederale Cgil Napoli e Campania, Raffaele Paudice, a margine
dell'incontro odierno al Ministero per il Made In Italy sulla
vertenza Fos Prysmian.
"Si tratta - ha spiegato Paudice - di un'importante occasione di
sviluppo per un territorio che, cogliendo l'occasione della
transizione ambientale, può diventare un polo di livello europeo
per l'innovazione ambientale e tecnologica, che richiama al
modello di reindustrializzazione dell'ex Whirlpool di Napoli,
convertita nella produzione di tecnologie per il fotovoltaico.
Le istituzioni, a partire dalla Regione Campania, devono
sostenere attivamente questo percorso e valorizzarlo,
accompagnando anche i lavoratori in un processo di reimpiego e
di trasformazione delle competenze, che non sarà breve, ma sul
quale vigileremo attentamente affinché - ha concluso - sia data
a tutti una risposta coerente finalizzata ad un lavoro stabile e
di qualità".
In collaborazione con CGIL Napoli e Campania
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