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In evidenza
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In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
In attesa, e prima che
da Roma arrivassero le notizie dell'accordo sulla proroga di 12
mesi della commessa a Trasnova, oggi nell'aula Consiliare di
Pomigliano d'Arco (Napoli), si è svolta la conferenza dei
capigruppo del Consiglio Comunale, convocata dal presidente del
civico consesso, Maurizio Caiazzo, per discutere la vicenda dei
licenziamenti dei lavoratori dell'azienda di logistica e
movimentazione auto. Invitati anche i sindacati di categoria.
"Nella riunione dei capigruppo - ha dichiarato Maurizio
Caiazzo - in attesa della conclusione del tavolo al Mimit a Roma
e prima dell'accordo raggiunto sulla proroga di 12 mesi, avevamo
ribadito che le lettere di licenziamento erano irricevibili e
inaccettabili. Abbiamo condiviso la necessità di coinvolgere
tutti i sindaci del territorio, poiché il timore è che il caso
Trasnova rappresenti solo il primo di una lunga serie di
problematiche che potrebbero colpire l'intero indotto automotive
locale in futuro. Ci auguriamo che Stellantis con il nuovo piano
industriale receda dalle sue politiche di desertificazione
industriale e, qualora questo atteggiamento persistesse, siamo
pronti a convocare anche in futuro una seduta straordinaria del
Consiglio Comunale davanti ai cancelli della fabbrica". In
attesa dell'incontro previsto per domani, organizzato dal
governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e al quale
parteciperà il sindaco di Pomigliano d'Arco, Raffaele Russo, la
conferenza dei capigruppo ha approvato all'unanimità un
documento condiviso. Il sindaco Russo, sin dalle prime fasi, si
è attivato per favorire una soluzione alla vertenza, dimostrando
il pieno impegno dell'amministrazione comunale nel difendere i
diritti dei lavoratori e il tessuto industriale del territorio.
Nel documento i consiglieri comunali chiedevano "il ritiro dei
licenziamenti". Inoltre "il consiglio comunale - recita il
testo - si rende disponibile a qualsiasi forma di azione
necessaria per la salvaguardia di ogni singolo posto di lavoro a
partire dal coinvolgimento di tutti i sindaci del territorio per
l'istituzione di un tavolo dedicato che coinvolga tutte le parti
in causa".
In collaborazione con Comune di Pomigliano D'Arco
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