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Interventi a Napoli alla prostata e al rene senza incisioni (2)

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Pascale capofila per il robot da Vinci monoportale

NAPOLI, 06 maggio 2024, 12:55

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dal 1999, anno di arrivo del primo da Vinci in Italia, la chirurgia robotica ha compiuto un'importante evoluzione raggiungendo oggi 200 sistemi attivi in Italia in 168 strutture ospedaliere, di cui 130 solo nel sistema pubblico, e più di 300mila pazienti trattati, con una previsione di trattarne più di 50mila nel 2024. L'80% degli interventi in urologia, chirurgia generale e ginecologia e il restante 20% in chirurgia toracica, cardiochirurgia, otorinolaringoiatria e chirurgia pediatrica.
    "Che il Pascale sia stato individuato quale primo centro per questa tecnologia particolarmente innovativa - dice il direttore generale dell'Irccs partenopeo Attilio Bianchi -, che consentirà di trattare i primi pazienti italiani presso il nostro Istituto, sicuramente ci riempie di orgoglio e di stimoli, il nostro obiettivo è in ogni caso quello di garantire ai nostri pazienti tutto il valore incrementale di salute che l'innovazione riesce a generare. Cominceremo con l'urologia, poi via via estenderemo alle altre branche della chirurgia. Grazie a tutti quelli che ci hanno creduto, in un progetto che ancora 6 mesi fa sembrava un sogno".
   

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