Uno smottamento di sabbia sotto i piedi di alcuni bagnanti che passeggiavano in riva al mare ha rivelato un nido con almeno 100 uova di tartaruga "Caretta-Caretta" pronte alla schiusa sulla spiaggia libera a nord di Torre Lapillo, a Porto Cesareo, nel Salento.
Dopo alcun attimi di smarrimento tra i turisti, con le prime due tartarughine nate prematuramente che nonostante gli sforzi dei bagnanti non sono riuscite a concludere la loro lenta corsa verso il mare, si è attivata la macchina dei soccorsi e la nidiata è stata salvata dai professionisti dell'Area Marina Protetta di Porto Cesareo. Sulla spiaggia anche i militari della Guardia Costiera, che con il personale Amp, hanno spostato la nidiata, per evitare che l'intensa presenza di turisti potesse comprometterne il buon esito, delimitando poi la nuova area per evitare ulteriori calpestamenti.
L'area sarà monitorata costantemente sino alla schiusa che potrebbe avvenire entro le prossime due settimane.