Lo riporta una nota di Avs ricordando che la Camera è impegnata da oggi pomeriggio nella discussione e nei prossimi giorni nella votazione di mozioni parlamentari concernenti iniziative volte a contrastare il fenomeno della siccità, e di mozioni parlamentari concernenti iniziative in materia energetica nel quadro del raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica.
Il gruppo parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra - primi
firmatari Angelo Bonelli, la capogruppo Luana Zanella e Nicola
Fratoianni - ha presentato e chiederà il voto su due distinte
mozioni. In una relativa all'energia si chiede l'impegno del
governo "ad adottare iniziative volte a revocare, alla luce dei
dati del bilancio energetico del gas del 2022, le autorizzazioni
per i rigassificatori di Piombino e Ravenna e a confermare la
chiusura delle centrali a carbone nei tempi previsti dalla Sen".
E si ricorda che "l'Italia nel 2022 ha consumato 68,5 miliardi
di metri cubi di gas con una diminuzione di 7 miliardi di metri
cubi rispetto al 2021, mentre la disponibilità di gas è stata di
75,7 miliardi di metri cubi nel 2022, un dato invariato rispetto
al 2021. Una quantità pari a 4,6 miliardi di metri cubi è stata
esportata all'estero. Questi dati dimostrano che l'attuale
sistema di infrastruttura energetica in Italia per
l'approvvigionamento di gas non solo ha garantito il fabbisogno
industriale e civile ma ha visto aumentare le esportazioni
rispetto al 2021 del +199 per cento".
"I dati citati - prosegue Avs - evidenziano come le
autorizzazioni per i rigassificatori di Piombino e Ravenna non
siano funzionali a garantire la sicurezza energetica, ma
piuttosto a trasformare l'Italia in un hub del gas per venderlo
in Europa. Ciò anche alla luce della volontà del Governo di
voler realizzare nuovi rigassificatori, ritardando così la
transizione energetica verso le fonti rinnovabili".
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