Integrare la tutela della biodiversità nelle politiche ambientali che riguardano foreste, pesca, turismo e settore agricolo. È l'impegno che oltre 190 Paesi di tutto il mondo hanno preso sottoscrivendo la Dichiarazione di Cancun nell'ambito della 13/ma Conferenza Onu sulla biodiversità in corso in Messico fino al 17 dicembre.
"La vita sul pianeta Terra e il nostro futuro comune sono in gioco", si legge nel testo della Dichiarazione pubblicato online. "È urgente intraprendere azioni forti in modo responsabile per garantire la sopravvivenza di ricchezza biologica e di ecosistemi sani che siano in grado di supportare lo sviluppo e il benessere umano". I governi partecipanti si impegnano a raggiungere gli obiettivi di Aichi, ad "alzare il livello di ambizione e volontà politica" per l'integrazione della tutela della biodiversità.
Col via ai lavori del summit nel fine settimana diversi Paesi hanno già annunciato impegni specifici per raggiungere gli obiettivi di tutela in meno di quattro anni. La Francia, ad esempio, nell'ambito della International Coral Reef Inititiative si è impegnata a ridurre l'inquinamento dovuto a microplastiche e creme solari. L'Olanda e altri 11 Paesi Ue hanno annunciato la creazione di "una coalizione di volenterosi" per la difesa degli insetti impollinatori. La Germania contribuirà a progetti per la mitigazione dei cambiamenti climatici con mezzo miliardo di euro all'anno.(ANSA).