Sono state aperte le iscrizioni di E!State Liberi!, i campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie promossi da Libera per un'estate di formazione per tanti giovani sui temi dell'antimafia sociale e alla conoscenza dei territori coinvolti, attraverso una settimana di vita di campo, immersi in esperienze di corresponsabilità, condivisione e continuità all'insegna della lotta alle mafie e la corruzione. Fino a settembre, ragazzi, studenti, giovani e adulti, gruppi, potranno partecipare ad un'esperienza di impegno civile con i campi sui terreni e beni che una volta appartenevano ai boss delle principali organizzazioni criminali. Dalla Piana di Gioia Tauro sulle proprietà confiscate ai Piromalli, alle terre un tempo appartenenti a Brusca e Riina nel corleonese, passando per la Puglia sulle tenute che erano della famiglia Screti e delle altre famiglie mafiose della Sacra Corona Unita, ai beni del clan casalesi nel casertano fino al tesoro nascosto della Ndrangheta in Lombardia e Piemonte. Una possibilità concreta - spiega Libera - per impegnare una settimana della propria estate in un'esperienza di viaggio nei terreni e nelle proprietà un tempo dei boss e oggi riutilizzati per finalità sociali da associazioni e cooperative, per partecipare ed approfondire.
Diverse le tipologie dei campi: per singoli, per gruppi, per minorenni, per famiglie, i campi tematici e i campi aziendali.
In ambito minorile è stato confermato l'impegno dell'associazione nel coinvolgimento sui campi E!StateLiberi! dei ragazzi "messi alla prova". "Queste esperienze - spiegano gli organizzatori - costituiscono per tanti ragazzi un arricchimento del proprio percorso di riscatto dagli errori commessi e di emancipazione dai propri contesti socio/culturali di provenienza". L'attività dei campi si svolge su vari momenti: l'affiancamento all'impegno della realtà che gestisce il bene confiscato o l'attività di risistemazione, lo studio e l'incontro con il territorio per uno scambio interculturale. I partecipanti incontrano e si confrontano con i familiari delle vittime di mafia, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni, con le realtà che animano il territorio e con gli operatori delle cooperative sociali. Per maggiori informazioni: www.libera.it; estateliberi@libera.it, Tel. 06/69770347-35-45-42
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