La proposta di istituire una
settimana di mobilitazione, dal 3 al 10 aprile, e uno sciopero
che Usb Università ha pensato di indire il 9 dello stesso mese
rivolto al settore tecnico amministrativo e al personale
docente.
È quanto annunciato nel corso di un'assemblea nazionale
telematica che si è svolta oggi pomeriggio tra un centinaio di
studenti, professori, ricercatori, dottorandi e personale
tecnico amministrativo firmatari dell'appello per il ritiro del
bando Maeci Italia - Israele. Nel corso della riunione, a cui
hanno partecipato da tutta Italia, da Torino a Bari, sono state
avanzate diverse proposte per i 7 giorni che precedono la
scadenza del bando il 10 aprile: da "seminari sulla
smilitarizzazione delle università" alla lettura dei report
della relatrice speciale dell'Onu sulla situazione dei diritti
umani nei territori palestinesi occupati, Francesca Albanese.
Durante l'assemblea è stato anche ricordato l'appuntamento
per il presidio del 9 aprile davanti alla Farnesina, a Roma,
lanciato anche ieri dai collettivi alla Sapienza.
L'appello per il ritiro dal bando Maeci è stato firmato da
2029 tra docenti e ricercatori di numerose università italiane.
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