Applausi scroscianti. Pubblico
trasportato. E un po' di emozione prima di riuscire a sciogliere
il ghiaccio. Madrid ha accolto la prima tappa del Sanremo
Giovani World Tour 2022, manifestazione organizzata dal
Ministero degli Affari Esteri e promossa in collaborazione con
la Rai: un'occasione per promuovere non solo pezzi originali di
promesse della musica italiana lanciate dalla kermesse della
città dei fiori, ma anche riproposizioni di grandi classici
familiari anche alle orecchie di molti spettatori stranieri.
Per lo show madrileno, sono stati a chiamati ad esibirsi
quattro artisti dell'edizione 2021 di Sanremo Giovani, tra cui
il vincitore Yuman: "Finalmente si può festeggiare, si può
cantare", sono state alcune delle sue prime parole. Oltre a suoi
pezzi, il cantante romano con origini capoverdiane ha proposto
cover di Neffa e di Ivan Graziani.
Prima di lui, sul palco del Teatro Fernando de Rojas (Circolo
delle Belle Arti di Madrid) si sono susseguite altre tre
finaliste di Sanremo giovani: nell'ordine, Samia, Littanè e
Martina Beltrami. Ciascuna ha interpretato quattro pezzi, la
metà originali e il resto canzoni di altri artisti: da Lucio
Battisti a Vasco Rossi, da Umberto Tozzi all'immancabile
Raffaella Carrà, amatissima in Spagna. Il pubblico ha risposto
presente dall'inizio alla fine dell'ora e e mezza circa di
durata del concerto, chiusasi con un grande omaggio a Franco
Battiato. "È la prima volta che sono qui a Madrid ed è
bellissima" ha detto Samia.
La direzione artistica del tour è affidata a Maurizio
Filardo, che prima dello show concerto ha sottolineato "il
grande cuore e le grandi capacità degli artisti chiamati a
esibirsi". L'ambasciatore italiano in Spagna, Riccardo
Guariglia, ha invece messo in risalto "il gran potenziale delle
nuove generazioni e lo slancio verso il futuro che si può
tradurre in progresso sociale e culturale per i nostri Paesi".
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