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In evidenza
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In collaborazione con Università Telematica Internazionale Uninettuno
"L'avvio di iniziative di largo
respiro come il progetto dedicato al censimento e alla
descrizione delle fonti audiovisive relative ai Giubilei del
Novecento e i progetti tesi a riscoprire e diffondere il
patrimonio audiovisivo di istituzioni e soggetti rilevanti per
la storia della Chiesa, come quelli dell'Ospedale Pediatrico
Bambino Gesù e della Fondazione Don Carlo Gnocchi, testimoniano
la bontà dei vostri obiettivi e l'efficacia del vostro metodo."
Così Papa Francesco, incontrando questa mattina il CdA della
Fondazione Mac - Memorie Audiovisive del Cattolicesimo. "La
Fondazione - ha proseguito - è la risposta nata nel solco delle
mie indicazioni e traccia oggi una strada che merita di essere
ulteriormente sviluppata: il coinvolgimento di importanti
Università, Centri di Ricerca e partner tecnologici nei
progetti, così come il concreto svilupparsi di un coordinamento
con gli istituti preposti alla conservazione del patrimonio
audiovisivo della Chiesa, delineano un modello da seguire,
ulteriormente valorizzato e autorevolmente convalidato dalla
collaborazione che la Fondazione ha strutturato con la
Biblioteca Apostolica Vaticana e l'Archivio Apostolico
Vaticano."
Nell'occasione, a Papa Francesco è stata donata l'Icona Salus
Populi Romani. Mons. Dario Edoardo Viganò, Presidente della
Fondazione Mac spiega come: "Prima della partenza e al ritorno
da ogni viaggio, il Santo Padre si reca nella basilica di Santa
Maria Maggiore per una preghiera di fronte alla Madonna. Il suo
desiderio di essere sepolto nella cappella Paolina di Santa
Maria Maggiore, per stare per sempre vicino alla madonna che si
dice sia stata dipinta da San Luca. Così abbiamo pensato di far
realizzare la copia esatta dell'opera così che la possa vedere
ogni giorno". La lavorazione, in pictografia su tavola,
riproduce fedelmente i passaggi della pittura a "regola d'arte".
Le figure, così come lo sfondo, sono state ricreate in ogni
minimo particolare con l'ausilio di una lente d'ingrandimento.
La doratura, in oro zecchino 24 kt. è stata applicata come
nell'originale restaurato così da conferire un impatto estetico
molto vicino al vero. Un lavoro durato mesi e che ha coinvolto
tutte le maestranze della Bottega Tifernate sotto la guida
dell'artista Stefano Lazzeri."
Nell'incoraggiare i presenti a proseguire nel prezioso lavoro
con urgenza "perché i costi economici saranno certamente minori
di quelli che si pagheranno dal punto di vista storico,
culturale e religioso con la perdita di tanto patrimonio
audiovisivo cattolico" il Santo Padre ha chiesto "di iniziare a
ordinare, secondo i criteri scientifici aggiornati alla più
recente dottrina archivistica, il patrimonio della Filmoteca
Vaticana che, per quanto modesto nella sua estensione
quantitativa, in questo quadro assume oggi particolare valore in
virtù dell'interesse che rivestono dal punto di vista
storico-culturale le modalità di acquisizione della
documentazione audiovisiva che vi è conservata secondo le linee
dettate dai miei Predecessori. In questo senso accolgo con
particolare favore, il progetto di restauro da parte della
Fondazione MAC dei film sui Giubilei depositati presso la
Filmoteca Vaticana, che coinvolgerà importanti istituzioni,
Centri di Ricerca e sponsor istituzionali". Fondazione MAC, ha
concluso Papa Francesco, che rappresenta "un modo virtuoso per
indicare a tutti un percorso possibile e necessario di
valorizzazione del nostro ricco ma fragile patrimonio
audiovisivo ecclesiastico.".
Costituita nel mese di marzo 2023 la Fondazione MAC - Memorie
Audiovisive del Cattolicesimo nasce per rispondere all'urgenza
culturale del recupero, della preservazione e della
valorizzazione del patrimonio storico audiovisivo e di quello
documentale ad esso collegato, relativo al cattolicesimo. Le
direttrici di
lavoro principali sono: la preservazione e l'accessibilità
(incentivando progetti di restauro, anche digitale,
digitalizzazione dei materiali d'archivio, la valorizzazione di
quelli già digitalizzate attraverso la messa a disposizione di
uno spazio comune di condivisione dei risultati) e la ricaduta
culturale, accademica ed educativa.
In collaborazione con Università Telematica Internazionale Uninettuno
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