La casa natale di Antonio
Pacinotti in via Santa Maria 24 a Firenze diventa la nuova sede
del laboratorio di Archeologia afferente al Dipartimento di
civiltà e forme del sapere dell'Università di Pisa e apre le sue
porte a studenti e ricercatori che studiano i reperti
provenienti dalle missioni archeologiche dell'Ateneo.
L'edificio, dove nel 1841 nacque il professore di Fisica
conosciuto in tutto il mondo per aver inventato la dinamo
elettrica, è stato inaugurato alla presenza del rettore
dell'Università di Pisa, Riccardo Zucchi, che ha poi visitato i
locali dello stabile totalmente rinnovato grazie ai lavori di
restauro conservativo e adeguamento funzionale, iniziati nel
2020 e terminati a fine 2023. "Grazie ad un grande lavoro di
squadra oggi inauguriamo questa struttura che soddisfa
un'esigenza fondamentale del Dipartimento di civiltà e forme del
sapere - ha commentato Zucchi -. Mi congratulo con tutti coloro
che hanno portato a termine quest'opera che credo sia punto di
partenza per un ulteriore salto di qualità per lo studio e la
ricerca in campo archeologico". Il restauro dell'edificio ha
permesso infatti di riunire in un unico contesto tutte le
attività del settore archeologico e orientalistico,
precedentemente allocate in alcuni edifici non di proprietà
dell'Ateneo.
L'edificio ospita le attività di ricerca condotte dai docenti
delle diverse discipline relative all'archeologia del
Mediterraneo e del Vicino Oriente, titolari di progetti di scavo
e ricognizione, ma vi si svolgono anche attività didattiche, in
un'apposita aula destinata alle esercitazioni curricolari ed
extracurricolari, legate ai corsi di laurea triennale,
magistrale (Archeologia e Orientalistica), alla Scuola di
specializzazione in Beni archeologici e al dottorato in Scienze
dell'Antichità e Archeologia.
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