Anche i gioielli possono essere
realizzati con criteri di sostenibilità. Lo ha dimostrato "Bijou
Green...Verso un mondo migliore", la mostra abbinata a un
tableau vivant con la regia di Rossano Giuppa, che ha diretto
alcune modelle dell'Accademia Koefia che hanno mostrato alcune
creazioni green, infine un talk show moderato dalla storica del
gioiello Anna Fiorelli. Un evento poliedrico, visitato da molti
esperti del settore, durato tre giorni dal 5 al 7 luglio.
L'esposizione di gioielli è stata accompagnata da una
installazione video, intitolata "Politik" ,dell'artista
Antonello Matarazzo e un'antologia dei precedenti progetti di
Otp. Gli ingredienti del gioiello green: materiali alternativi e
di scarto, riuso creativo, filiere certificate, oro etico e
buone pratiche, come suggerisce l'associazione Otp fondata nel
2013 dalla docente di design del gioiello e presidente Marina
Valli, affiancata dal 2016 dalla vicepresidente, jewelry
designer e docente Ied Gioia Capolei. "Il progetto Otp intende
promuovere ed esaltare la realtà storica del design e della
produzione artigianale nel territorio. Occupandomi di design del
gioiello all'Accademia di Costume e Moda dal 1983, abbiamo
privilegiato come mission associativa la valorizzazione della
creatività e delle conoscenze specifiche in questo campo con
iniziative originali legate a temi di attualità. - spiega la
presidente Marina Valli - Per l'edizione estiva di Altaroma
abbiamo scelto la sostenibilità ambientale che si traduce anche
in solidale con il coinvolgimento di Komen Italia, associazione
impegnata da 20 anni in prima linea nella lotta ai tumori del
seno in tutta Italia. Attualmente stiamo lavorando ad un nuovo
progetto che lanceremo a settembre, un premio alla memoria di
mio padre Giovanni Valli, designer di Bulgari dal '45 al '90,
aperto ad operatori del settore, orafi, designer e giovani
creativi che hanno frequentato scuole ed istituti
specialistici".
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