Secondo uno studio condotto dall'European Audiovisual Observatory, nel panorama cinematografico europeo solo 1 regista su 4 è donna e nel periodo compreso tra il 2016 e il 2020 la percentuale di donne dietro la macchina da presa ha raggiunto appena il 23%. La situazione peggiora negli Stati Uniti, tra i leader del cinema internazionale, dove dal 2007 al 2019 sono state appena 57, ossia il 4,8% del totale, le donne a dirigere le maggiori produzioni hollywoodiane. Per dare voce alle cineaste europee, il canale culturale ARTE.TV ha dato vita a Et pourtant elles tournent, un concorso di cortometraggi realizzati da donne e che ha visto sfidarsi oltre 800 artiste; a capo della giuria - che ha premiato le 20 produzioni che si sono distinte per qualità della regia, originalità del tema e prospettiva di narrazione - la fumettista Pénélope Bagieu. In occasione dell'8 marzo, dopo il successo di Libere! — la serie web animata diretta dalla regista Ovidie che decostruisce gli stereotipi che circondano la sfera sessuale legata al mondo femminile con ironia e semplicità —, il canale culturale Arte in Italiano (arte.tv/it) presenta Ciak al femminile, una selezione di cortometraggi scelti tra i vincitori del concorso: 5 corti realizzati dalle registe europee che toccano temi sociali tanto intimi quanto attuali, dall'eutanasia al rimpianto materno fino all'accettazione delle menomazioni fisiche come conseguenza del cancro. Tutti i titoli sono fruibili gratuitamente, con sottotitoli in italiano, sul sito arte.tv/it o sulle app ARTE per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA