A Ibiza ci si diverte e si balla tutto il giorno: in barca nelle prime ore del pomeriggio, in barca inseguendo uno dei tramonti più famosi del mondo, in spiaggia a bordo piscina fino a mezzanotte e poi al club a fare l'alba. Parlare delle 'notti di Ibiza' è ormai anacronistico perchè la fabbrica europea del divertimento ha messo il turbo anche durante il giorno, organizzando party anche in orari in cui si andava a prendere il sole in spiaggia. (di Alessandra Magliaro #ansalifestyle)
Si parte alle 13 con The Ibz Boat (89 euro l'ingresso): 4 ore in barca con open bar, pizza, tutti i drink superalcolici inclusi, dj a bordo, paella, set per photoshoot da instagrammare all'istante, jet ski e water banana, si scende alle 17 pronti per salire di nuovo a bordo alle 18 per il boat party sunset incluso del Cirque de la nuit o del Float Your Boat di San Antonio: open bar e dj compresi. E poi i beach show (con annesso resort trendy) come quelli giganteschi dell'Ushuaia, il club open air aperto nel 2011 a Playa d'en Bossa, con al centro una piscina, capienza 4000 persone e area super vip o all'O Beach a San Antonio con acrobati, sfilate di moda, champagne sprays e lanci di confetti o il tematico Children of the 80's all'Hard Rock Hotel. Infine da mezzanotte all'alba nei club come gli storici Pacha e Amnesia, che hanno lanciato l'isola delle Baleari come meta assoluta della dance e della tecno e i nuovi e già lanciatissimi Hi, Heart, Eden per citare i principali. Uno slalom tra decine di proposte, produzioni kolossal costosissime che hanno mandato in disuso il termine 'discoteca' perchè sono molto di più di un dj e della gente che balla: sono piuttosto show spettacolari con performance circensi e ogni genere di provocazione per divertire. E si va per rilassarsi (sballarsi pure), sfoggiare outfit esagerati, farsi notare e postare sui social.
A Ibiza i re dell'isola sono i dj, divinità pagane ai cui altari migliaia di persone s'inchinano devoti per tutta l'estate. Ha fatto scalpore quest'anno l'abbandono dopo 20 anni di resident dj al Pacha, l'iconico nightclub con due ciliege rosse per simbolo e la musica elettronica dance per colonna sonora (è il più antico superclub di Ibiza, esiste dal 1973), di David Guetta: il disc jockey e produttore discografico parigino, è passato all'Hi - nel 2018 premiato come the best club in the world - per portare il kolossal F*** me I'm famous David Guetta (il venerdì sera, 60 euro l'ingresso): uno show con tanti ospiti a cominciare dal mitico Bob Sinclar (due date, inclusa la chiusura ad ottobre) che resta resident dj all'Heart. Il superdj Guetta è così potente da avere una doppia residenza: all'Hi e all'Ushuaia, dove il lunedì sera propone Big David Guetta e persino un alter ego, Jack Back che suona nella Club Room tornando in qualche modo alle sue radici: prima di diventare una star internazionale, Guetta iniziò a suonare in tutti i club underground e nei rave a Parigi. Questa estate chiude il cerchio e ospita tra gli altri l'attore e superdj Idris Elba.
Doppia residenza anche per lo scozzese Calvin Harris, anche lui nell'olimpo della tecno: il venerdì all'Ushuaia e il giovedì al Pacha.
Nella line up dell'Ushuaia c'è per il terzo anno anche l'olandese Martin Garrix (50 euro il giovedì), altra superstar dell'elettronica: dj, musicista, produttore tra i più osannati dalle folle, mentre la domenica prova a farsi largo la musica latina (che a Ibiza non è di casa) con lo show Mucho Ibiza (annunciato tra gli ospiti il nostro Sfera Ebbasta), mentre tra i top eventi dell'estate c'è la reunion di Swedisch House Mafia: il 26 luglio il più carismatico open-air club del trio Axwell, Sebastian Ingrosso e Steve Angello torna a Ibiza dopo l'ultima performance del 2012. Al Pacha, tra le tante serate, una ha il posto d'onore, omaggio alla storia hippy di Ibiza : è Flower Power che si tiene ogni mercoledì (lo stile del party è diventato anche abbigliamento con la collab di Jimmy Lion), mentre il giovedì è la serata Musicon con l'italiano Marco Carola, ambasciatore globale della tecno, fondatore di molte etichette discografiche.
All'Amnesia, altro storico e iconico tempio della tecnomusic (ha aperto le porte nel 1976) e dei foam party due gli show must to do: il ventennale Cocoon del tedesco Sven Vath, tra i supertop dj del mondo, considerato il pioniere della tecno e ElRow (il sabato) in cui la migliore electronic dance music si unisce a performance spettacolari circensi e allestimenti coloratissimi da carnevale di Rio. Bob Sinclar, leggendario francese tra le figure storiche della scena internazionale di musica elettronica, propone il suo Electrico Romantico nel lussuoso Heart a Marina Botafoch, club elegante, famosoa per portare la clientela più d'élite, fondato dagli chef stellati Adrià e dal fondatore del Cirque du Soleil, Guy Laliberté. All'Eden torna per il secondo anno lo show Idol, un viaggio euforico ed energetico tra techno, electro, acid, house, progressive e melodic music.
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