/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chiamata di emergenza automatica arriverà sulle moto

Chiamata di emergenza automatica arriverà sulle moto

Per ora sistema eCall allo studio, prime indicazioni a fine 2017

23 giugno 2016, 20:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Chiamata di emergenza automatica arriverà sulle moto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Chiamata di emergenza automatica arriverà sulle moto - RIPRODUZIONE RISERVATA
Chiamata di emergenza automatica arriverà sulle moto - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Dall'aprile 2018 tutte le auto nuove dovranno essere dotate di sistema di emergenza eCall, in grado di chiamare automaticamente i soccorsi in caso di incidente o di malore del guidatore. L'Acem (European Association of Motorcycle Manufacturers), sta valutando un progetto simile per le due ruote. Al momento, comunica una nota dell'associazione delle industrie motociclistiche europee, si sarebbe ancora nella fase iniziale di valutazione di come l'apparecchio possa essere integrato e possa funzionare su moto e scooter, dal momento che questi mezzi presentano dinamiche di guida e di reazione decisamente più complesse delle auto.

In ambito europeo il gruppo di studio, di cui fra gli altri fanno parte BMW Motorrad, Yamaha, Honda, KTM e Piaggio, la Bosch e il Politecnico di Milano, sta lavorando sul progetto HeEro per verificare i requisiti tecnici e tecnologici necessari per l'applicazione dell'eCall alle due ruote e presentarli entro dicembre 2017. Tra gli altri vengono valutate le casistiche di incidente in base ai dati registrati dalle Forze dell'ordine relativamente agli scontri stradali reali. Il consorzio punta a sviluppare una soluzione che sia semplice e adottabile da tutti i Costruttori, così da assicurarne un'adeguata diffusione sul mercato e anche di garantire un elevato grado di accettazione da parte dei centauri. Proprio per questa ragione è stato lanciato un sondaggio europeo online (http://iheero.hreconnect.eu/s/A3C01) per raccogliere le opinioni in proposito dei motociclisti. Il sondaggio è disponibile anche in italiano e si concluderà nel luglio di quest'anno.

In merito al progetto, Antonio Perlot, segretario generale dell'ACEM, ha chiarito: "E' essenziale definire uno standard comune europeo per i sistemi eCall per moto ed è quello che stiamo facendo. L'industria motociclistica crede che il lavoro in corso possa essere utile per raggiungere questo e altri rilevanti risultati tecnici".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza