Perfezionare le recenti disposizioni del "Decreto sicurezza" sulle cosiddette esterovestizioni dei veicoli, integrandone l'obbligo della targatura nazionale anche per i veicoli presi in leasing o a noleggio, e risolvere così alla radice il problema dei minori introiti per l'erario nazionale. E' la proposta di UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) avanzata oggi durante l'audizione alla IX Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Formazione del conducente, figura professionale dell'esaminatore di guida dedicato solo a questa attività, formazione minima obbligatoria per tutte le tipologie di patente sono i punti qualificanti del piano proposto ai componenti della Commissione che sta discutendo le proposte di modifica al Codice della strada.
"Lotta senza quartiere contro le intestazioni fittizie - riassume Yvonne Guarnerio, segretario nazionale Studi di consulenza automobilistica UNASCA - e delega ai privati delle pratiche di smarrimento di targhe o carte di circolazione liberando la Polizia giudiziaria, tranne che per i casi di rilevanza penale, da compiti che possono essere svolti da terzi". "La formazione - riassume Emilio Patella, segretario nazionale Autoscuole UNASCA - è centrale per i conducenti, diventa perciò fondamentale pensare a una formazione minima obbligatoria per tutte le tipologie di patente.
Altro tema che caratterizza la proposta di UNASCA è l'istituzione della figura dedicata dell'esaminatore, per risolvere in maniera strutturale le difficoltà evidenti degli uffici della Motorizzazione civile. Su questi temi abbiamo trovato interesse e ascolto".
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