Il governo britannico è in procinto di riformare il sistema dei test per le patenti dei camionisti rendendolo più snello e veloce al fine di porre rimedio alla penuria di autotrasportatori e alle conseguenti ridotte forniture in diversi settori, primo fra tutti quello dei supermercati, che da qualche tempo affliggono il Regno Unito. E' quanto si legge sul sito della Bbc, secondo cui dopo alcuni incontri tra i funzionari ministeriali e le associazioni dei camionisti l'esecutivo si prepara a introdurre una serie di modifiche. A partire dalla creazione di un esame unico per chi aspira alla patente di categoria 'C', quella dei mezzi pesanti, e per quella di tipo 'E', riservata agli autoarticolati.
Attualmente, devono passare 2-3 settimane tra l'esecuzione dei due test.
L'industria dei trasporti ha apprezzato la volontà del governo di snellire gli iter burocratici e ha affermato che la 'crisi' delle forniture, che ha visto gli scaffali vuoti in certi supermercati del Paese e una minore offerta nei menù di alcune catene di ristoranti, è stata creata da una sorta di "tempesta perfetta". Fra le ragioni, l''esodo' di autisti stranieri dalla Gran Bretagna nel post-Brexit, una forza lavoro che invecchia e va in pensione e i problemi causati dai tanti camionisti finiti in isolamento a causa del covid. Si è inoltre acuita la difficoltà a reclutare autisti, come è accaduto in altri Paesi, anche con la ripresa del dopo pandemia: molti, infatti, ancora coperti dal regime di sussidi pubblici, hanno preferito aspettare le migliori condizioni di lavoro per ricominciare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA