Più di metà del milione di
veicoli della flotta indiana di Uber sono motociclette o risciò
a motore: lo fa sapere il presidente del ramo indiano
dell'azienda di San Francisco, Prabjeet Singh, sottolineando che
circa un terzo del fatturato globale di Uber deriva dall'India.
Uber è entrata nel mercato indiano nel 2013, offrendo
inizialmente solo passaggi in automobile; le corse in
motocicletta sono state introdotte nel 2016 e quelle con gli
autorickshaw nel 2022, e hanno registrato un immediato successo,
per i costi più bassi e per l'alto numero di autorickshaw in
circolazione.
Secondo Singh questo segmento è in continua crescita; 30 mila
dei mezzi affiliati, ha aggiunto, ovvero il 3 per cento del
totale, sono elettrici: "Ci auguriamo che questo dato di
mobilità verde salga rapidamente", ha detto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA