I nuovi modelli Audi con motore a combustione costruiti sulla piattaforma premium termica PPC, precisamente le nuove A5 e Q5, sfruttano una tecnologia di elettrificazione, denominata mild-hybrid plus, che annovera un powertrain generator composto da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti solidale alla trasmissione, da una batteria al litio ferro fosfato a 48 Volt, e dall'alternatore-starter azionato a cinghia.
In questo modo, i nuovi motori Audi TDI e TFSI abbattono consumi ed emissioni fino al 10% rispetto alla precedente generazione di propulsori.
Il powertrain generator contribuisce alla dinamica di marcia offrendo l'apporto di 24 CV e 230 Nm di coppia e, alla velocità di 140 km/h, viene automaticamente disaccoppiato dalla trasmissione, ma tiene conto della modalità di marcia selezionata. Inoltre, supporta direttamente il motore a combustione; così, in presenza di pendenze lievi e in fase di manovra, l'auto sfrutta la sola trazione a elettroni, mentre nel traffico integra l'azione del motore termico. In questo contesto, l'alternatore-starter azionato a cinghia, che ha il compito di avviare il motore termico e fornire energia elettrica alla batteria a bassa tensione, rispetto al classico motorino di avviamento a pignone garantisce una maggiore rapidità e fluidità, a tutto vantaggio del comfort. In fase di rallentamento, la frenata elettroidraulica sfrutta il motore elettrico per gestire la maggioranza delle frenate, con le decelerazioni di media ed elevata intensità affidate congiuntamente sia al sistema PTG che ai freni tradizionali.
Infine, la batteria al litio-ferro-fosfato per le nuove Audi mild hybrid rappresenta una novità assoluta, vanta una capacità di 1,7 kWh (lordi) ed è integrata in uno specifico circuito di raffreddamento ad acqua che favorisce condizioni ottimali d'esercizio nell'intervallo tra 25°C e 60°C.
L'obiettivo della tecnologia ibrida di Audi non è quello di massimizzare l'autonomia elettrica, ma di garantire la scarica e la ricarica dell'accumulatore il più velocemente possibile, passando rapidamente dall'erogazione al recupero e viceversa.
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