Il successo di Dacia in tutta Europa e in Italia in particolare si basa, oltre che su i consolidati valori della marca, su un pilastro che è una vera unicità nel panorama automobilistico attuale: la disponibilità per tutti i modelli in gamma (evidentemente ad esclusione di Spring che è elettrica) della motorizzazione bi-carburante benzina/Gpl Eco-G 100.
Una motorizzazione economica ed ecologica che si conferma un pilastro della strategia Dacia con oltre il 70% delle immatricolazioni e che ribadisce - anche nel 2023 con oltre il 40% di market share in questo ambito - la leadership di Dacia nel mercato delle auto Gpl.
Dal 2009 sono oltre 625.000 i veicoli alimentati a Gpl che sono stati venduti da Dacia in Europa di cui 245.000 in Italia, un trend che non sembra volersi arrestare vista la crescita nei primi 3 mesi del 2023 del 33% rispetto allo stesso periodo del 2022, La proposta Eco-G 100, che ora è disponibile su tutti i modelli in combinazione con la new visual identity della marca, garantisce una soluzione ecologica e dal look moderno, che comporta molti vantaggi per gli utenti.
Quelli firmati Dacia sono veicoli essenziali, cool, perfetti per le esperienze outdoor e pensati per rispondere alle reali esigenze dei clienti, con attenzione ai costi e alle emissioni.
L'attenzione a tutto ciò che è essenziale per il cliente, eliminando il superfluo dall'auto, permette di guadagnare leggerezza, fondamentale per la riduzione dei consumi e delle emissioni nocive.
Un circolo virtuoso che genera risparmio, più la vettura è leggera, più ne guadagna in termini di eco-sostenibilità. Il peso delle vetture gioca un ruolo fondamentale e rappresenta una sfida entusiasmante per gli ingegneri Dacia.
Con la versione aggiornata del 3 cilindri 1.0 Eco-G 100, che eroga appunto 100 Cv si ottengono non solo costi di gestione sensibilmente inferiori rispetto all'uso della benzina (con Sandero in 4 anni e 60mila km il risparmio è di 2.562 euro) ma anche prestazioni più appaganti, visto che la coppia del motore 1.0 Eco-G (pari a 170 Nm) è superiore a quella della corrispondente versione benzina.
Come abbiamo avuto modo di valutare affrontando un articolato percorso attorno al Lago di Como, al volante di una Dacia Sandero Stepway, il comportamento della versione 'bi fuel' è sempre in linea con le aspettative e le esigenze del traffico, con il vantaggio di disporre del tasto Eco che privilegia l'efficienza rispetto alle prestazioni.
In condizioni di strada pianeggiante si consumano (così indica il computer di bordo) dai 6,5 ai 7,5 litri per 100 km, mentre in salita - a fronte di un costante impiego del propulsore ad alti regimi di rotazione - si passa a 8,5 litri per 100 km ed oltre.
Va ricordato che il Gpl si produce soprattutto attraverso l'estrazione del gas naturale. E questa alimentazione è tra le più pulite in quanto consente di ridurre del 10% le emissioni di CO2, non è tossica e non contiene né piombo né benzene. Nella maggior parte delle città europee, infatti, i veicoli GPL sono considerati green e hanno accesso alle aree ZTL oppure sono liberi di circolare anche nelle giornate ecologiche.
La scelta della doppia alimentazione benzina-Gpl è dunque una scelta intelligente, in linea con la filosofia del brand Dacia.
Più si guida in modalità Gpl e più crescono i vantaggi, con un risparmiamo di circa il 40% su ogni pieno rispetto alla benzina, cioè da 4 a 5 euro ogni 100 km percorsi. La media di autonomia considerando i serbatoi dell'intera gamma Eco-G (per il gas da 40 a 60 litri) permette con un pieno di benzina e Gpl di percorrere circa 1.200 km.
Dacia, con il suo know-how di oltre 10 anni nel campo delle alimentazioni, integra la tecnologia Gpl - fornita della italiana Landi Renzo - integrandola nel motore TCe 100 Eco-G direttamente sulle catene di montaggio in fabbrica. In questo modo vengono garantite affidabilità e sicurezza industriale e d'uso.
Grazie alla perfetta integrazione dell'impianto chi utilizza una Dacia con doppia alimentazione non deve rinunciare a nulla.
La capacità del bagagliaio è invariata rispetto ai modelli benzina dal momento che l'impianto prende il posto della ruota di scorta, garantendo il massimo spazio per il carico.
Con un solo tasto è possibile passare con semplicità dalla modalità Gpl a quella a benzina (in partenza il motore si avvia a benzina e passa automaticamente al gas) ed i rifornimenti sono a portata di mano grazie alla rete di oltre 4.500 distributori sul territorio italiano.
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