Nelle donne anziane con più di 75 anni i farmaci a base di statine, presi per abbassare il colesterolo, fanno aumentare il rischio di sviluppare il diabete del 33%. Lo ha verificato uno studio dell'università australiana del Queesnland, pubblicato sulla rivista Drugs and Ageing. Il rischio inoltre raddoppia nelle pazienti che prendono dosi maggiori di statine.
''Abbiamo visto che quasi il 50% delle donne tra i 70 e 80 anni assumono statine, e al 5% di loro è stato diagnosticato per la prima volta il diabete - spiega Mark Jones, uno dei ricercatori - Le statine sono molto prescritte in questa fascia d'età, ma ci sono pochi studi clinici sui loro effetti nelle donne più anziane. La maggior parte delle ricerche infatti coinvolge uomini tra i 40 e 70 anni''. La cosa più preoccupante, continua Jones, è l'effetto-dose, cioè l'aumento del rischio di diabete di pari passo con l'aumento del dosaggio delle statine. ''In oltre 10 anni di studi a molte donne sono state prescritte dosi sempre più alte - prosegue -. I medici di base e le pazienti dovrebbero però essere informati dei rischi.
Andrebbe inoltre fatto un monitoraggio regolare sui livelli di zuccheri nel sangue sulle donne anziane che prendono statine, per rilevare precocemente e gestire il diabete''.
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