/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Problemi al cuore nel 12% dei ricoverati per influenza

Problemi al cuore nel 12% dei ricoverati per influenza

Come per il Covid sono spesso persone che hanno già complicanze

ROMA, 25 agosto 2020, 18:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Sars- Cov-2 non è l'unico virus che può aumentare le probabilità di eventi cardiaci durante il ricovero. Oltre una persona su 10 che finisce in ospedale a causa dell'influenza, infatti, va incontro a uno scompenso o un'ischemia cardiaca. A mettere in guardia, in vista della prossima stagione influenzale, è uno studio pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine. Anche se normalmente decorre senza problemi gravi, in alcuni casi l'influenza può innescare direttamente complicazioni cardiache, stimolando l'infiammazione in tutto il corpo. Se, ad esempio, una persona ha placche che ostruiscono le arterie, l'infiammazione potrebbe causarne la rottura al distacco di piccoli frammenti che possono ostruire i vasi sanguigni. Per lo studio, il team ha esaminato 90.000 ricoveri per influenza in 17 stati degli Stati Uniti tra il 2010 e il 2018. Circa il 12% di questi pazienti ha avuto una complicanza cardiaca, soprattutto scompenso e ischemia, un terzo è finito in terapia intensiva e il 7% è deceduto. Ad esser più a rischio, come per il Covid-19, chi presentava già prima del ricovero malattie del cuore, chi soffriva di malattia renale, diabete e aveva un'età più avanzata. Un vaccino antinfluenzale è sempre consigliato, soprattutto per le persone over 65 anni e quelle con condizioni croniche. "È possibile che gli sforzi in atto per combattere il Covid, dal distanziamento e la mascherina al lavaggio delle mani, riducano anche l'impatto dell'influenza nella prossima stagione", ha detto Shikha Garg, autore senior del nuovo studio e ricercatrice del National Center for Immunization and Respiratory Diseases dei Centri statunitensi per la prevenzione e il controllo delle malattie, con sede ad Atlanta. "Ma, ora più che mai, le persone dovrebbero farsi vaccinare contro l'influenza". Anche per evitare, concludono i ricercatori, che gli ospedali siano invasi contemporaneamente da pazienti affetti da influenza e Covid.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza