Il mal di schiena, come pure il
dolore al collo (cervicalgia o dolore cervicale) potrebbe
aumentare il rischio di morte per tutte le cause e in
particolare per problemi cardiovascolari (infarto e ictus).
Lo suggerisce uno studio pubblicato sull'European Journal of
Pain, e condotto coinvolgendo 4390 gemelli danesi over-70 per
valutare se il dolore alla colonna vertebrale (schiena -
lombalgia - e collo - cervicalgia) fosse in qualche modo
associato a maggior rischio di morte.
Studiare coppie di gemelli identici che condividono in toto
il proprio Dna permette di escludere l'influenza di fattori
genetici alla base del maggior rischio di morte. Gli esperti
hanno visto che tra i due fratelli, il gemello col mal di
schiena o con dolore cervicale aveva sempre un rischio di morte
superiore a quello del fratello senza dolore della colonna.
Gli esperti hanno stimato questo rischio ed è emerso che il
dolore alla colonna (schiena o collo) accresce del 13% ogni anno
il pericolo di morire per tutte le cause.
Restano da capire i fattori che legano dolore vertebrale a
rischio di morte. Può anche essere che questa associazione sia
puramente lo specchio di una maggiore fragilità globale
dell'individuo che lo espone a cattiva salute in generale e
quindi anche al mal di schiena, che riguarda qualcosa come 700
milioni di individui nel mondo ed è considerato tra i problemi
di salute più disabilitanti.
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