E' grazie alla scoperta del Fattore di crescita nervoso (Ngf) del premio Nobel Rita Levi Montalcini, che sarà possibile avere un collirio che tratterà la cheratopatia neurotrofica, una malattia che può portare alla perdita della vista. E' questo uno degli argomenti al centro del XXII congresso nazionale della Sitrac, la Società italiana trapianto di cornea e superficie oculare, che si terrà dal 22 al 24 febbraio al Palazzo dei congressi di Firenze. "E' stato recentemente autorizzato in Europa e siamo in attesa di una prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale l'utilizzo di un collirio a base di cenegermin, la versione ricombinante del Nerve growth factor (Ngf) per il trattamento della cheratopatia neurotrofica moderata o grave - spiega l'oftalmologa Rita Mencucci, organizzatrice del meeting - Questo prodotto consente di rispondere ai bisogni dei pazienti affetti da questa patologia oculare gravemente invalidante, che può portare alla perdita di visione e che sino a oggi è stata sprovvista di farmaci approvati".
Nel congresso si parlerà inoltre di nuovi approcci terapeutici alle patologie infettive della cornea, in modo da limitare l'abuso di antibiotici, che è stato correlato con un preoccupante aumento delle resistenze a questi farmaci.
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