E' stato individuato un composto chimico che ferma lo sviluppo di Ebola e Zika. La firma è dei ricercatori della Georgia State University di Atlanta che hanno scoperto nella benzoquinolina questa capacità di interrompere la moltiplicazione di questi virus nelle colture cellulari. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Antiviral Research. Gli studiosi hanno esaminato circa 200.000 composti di piccole molecole per identificare potenziali inibitori di virus. La benzoquinolina è stata efficace oltre che per Ebola e Zika, anche per il Marburg (il virus responsabile di una febbre emorragica ad alta mortalità) e per il virus della stomatite vescicolare della famiglia dei Rhabdovirus (che può infettare insetti, bovini, cavalli e maiali). "Questo studio fa parte di un più ampio sforzo per trovare nuove terapie per il trattamento di infezioni da virus Ebola altamente pericolose", ha detto l'autore principale, Priya Luthra, della Georgia State University. Il virus Zika è stato isolato negli esseri umani in Nigeria nel 1968 e il Brasile nel 2016 è stato ne è stato colpito da un'epidemia. La malattia da virus Ebola, invece, è esplosa dal 2014 con un'epidemia nell'area tra Guinea, Sierra Leone e Liberia.
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