Il numero di flessioni che riusciamo
a fare può essere un buon indicatore della salute del cuore.
Questo vale in particolare per gli uomini di mezza età che si
mantengono attivi: se sono in grado di completare più di 40
flessioni in un unica sessione di esercizio, seguiti per un
periodo di 10 anni mostrano un rischio significativamente più
basso di problemi cardiovascolari, inclusa la diagnosi di
malattia coronarica e di eventi importanti come l'insufficienza
cardiaca, rispetto a coloro che in grado di farne meno di 10. Lo
rileva una ricerca della Harvard T.H. Chan School of Public
Health, pubblicata su Jama Network Open. I ricercatori hanno
analizzato i dati sulla salute di 1.104 pompieri maschi attivi
raccolti dal 2000 al 2010. La loro età media era 39.6 anni e
l'indice di massa corporea medio 28.7. All'inizio sono stati
misurati la capacità di fare flessioni dei partecipanti e la
tolleranza agli esercizi sul tapis roulant. Poiché i
partecipanti erano uomini di mezza età, occupati, gli studiosi
avvertono che i risultati potrebbero non essere generalizzabili
alle donne o agli uomini di altre età o che sono meno attivi.
"Quanto emerso - conclude Justin Yang, primo autore della
ricerca- dimostra che la capacità di fare piegamenti potrebbe
essere un metodo semplice e gratuito per aiutare a valutare il
rischio di malattie cardiovascolari".
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