Scoperti nove geni legati al maggior
rischio di soffrire di iperattività e deficit di attenzione
(ADHD) nel più vasto studio di genetica mai condotto
sull'argomento. La ricerca è stata condotta presso The Neuro -
Montreal Neurological Institute and Hospital e pubblicata sulla
rivista Nature Communications. L'ADHD è uno dei più comuni
disturbi dello sviluppo; è caratterizzato da problemi
comportamentali, difficoltà a prestare attenzione a
concentrarsi, difficoltà a portare a termine un compito.
Precedenti studi hanno suggerito che il disturbo è ereditabile,
ed è anche associato alla probabilità di fare propri
comportamenti rischiosi.
Diretti da Guy Rouleau, gli esperti hanno coinvolto 19.099
individui col disturbo e 34.194 soggetti di controllo sani.
Confrontando il genoma, nonché anche l'attività dei geni (in
termini di sequenze genetiche 'trascritte' nelle cellule per
produrre le proteine corrispondenti), gli esperti hanno isolato
nove geni associati a maggior rischio di avere il disturbo.
I ricercatori hanno anche evidenziato che avere l'ADHD si
associa per esempio a minore successo nello studio, nonché con
l'avere avuto la mamma fumatrice alla nascita e l'essere
sovrappeso. Nel complesso lo studio fornisce ulteriori
conoscenze sul ruolo della genetica nell'ADHD e su potenziali
bersagli di nuove terapie.
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