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Il gel lavamani non basta per debellare il virus influenzale

Il gel lavamani non basta per debellare il virus influenzale

Riesce a sopravvivere grazie alle proprietà fisiche del muco

ROMA, 19 settembre 2019, 15:20

Redazione ANSA

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Il gel disinfettante per lavarsi le mani può servire per lottare contro le infezioni da virus influenzale. Una ricerca giapponese, pubblicata sulla rivista scientifica mSphere, oggi lo mette in discussione. Infatti, il virus dell'influenza A rimane infettivo nel muco umido di pazienti infetti, anche dopo essere stato esposto a un disinfettante a base di etanolo per due minuti. Non basta una veloce passata di gel per dire di averlo debellato. Gli studiosi della Kyoto Prefectural University of Medicine, hanno scoperto che il virus si disattiva completamente solo dopo 4 minuti di esposizione al gel. Il segreto della sopravvivenza virale è legato alla consistenza dell'espettorato. "Le proprietà fisiche del muco proteggono il virus dall'inattivazione - ha commentato il medico e gastroenterologo molecolare Ryohei Hirose - Fino a quando il muco non si è completamente asciugato, il virus influenzale infettivo può rimanere sulle mani e sulle dita, anche dopo un adeguato sfregamento delle mani antisettico". Lo studio contesta alcune precedenti ricerche che invece esaltavano l'efficacia del gel. Secondo gli analisti giapponesi la maggior parte delle analisi hanno testato i disinfettanti sul muco che si era già asciugato. Quando loro hanno ripetuto gli esperimenti usando il muco completamente secco, infatti, hanno scoperto che la pulizia della mano aveva inattivato il virus entro 30 secondi. Ma gli studiosi lanciano anche un suggerimento: basta lavarsi le mani, non solo strofinandole, con un sapone antisettico. Così il virus si disattiva entro 30 secondi.
   

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