Il Politecnico di Torino,
l'Università di Torino e l'Irccs di Candiolo partecipano al
progetto "Digital Driven Diagnostics, prognostics, and
therapeutics for (4) sustainable Health care -D34Health",
finanziato grazie al Piano nazionale per gli investimenti
complementari al Pnrr e destinato a iniziative di ricerca per
tecnologie innovative in ambito sanitario e assistenziale. I
modelli in vitro favoriscono lo sviluppo di metodi
personalizzati per la medicina di precisione e il miglioramento
delle attuali tecnologie permetterà di sviluppare nuovi approcci
terapeutici, contribuendo a portare la ricerca dal laboratorio
al paziente e a sviluppare una medicina più personalizzata. Il
budget totale del progetto è pari a 126,5 milioni di euro, di
cui il Politecnico di Torino avrà a disposizione 15,87 milioni e
l'Università di Torino 4,3 milioni.
Il progetto proposto dall'Università di Roma - La Sapienza e
coordinato dalla Fondazione D34Health nasce per sviluppare nuove
soluzioni per diagnosi, monitoraggio e terapia di cinque
patologie di riferimento: tumore del colon, tumori del fegato e
del dotto biliare, tumore del sistema nervoso centrale, diabete
di tipo uno e sclerosi multipla. Attraverso un approccio di data
mining, i ricercatori svilupperanno modelli digitali e biologici
per lo studio delle patologie, ovvero "gemelli digitali" dei
pazienti e "gemelli biologici" di organi o tessuti.
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